“Le forme dell’acqua” prende spunto dalle peregrinazioni dell’autore lungo la costa ionica tarantina dalle dune di Campomarino alla Palude del Conte a Torre Colimena. In tutte le stagioni e con ogni tipo di tempo. Un progetto che dura da alcuni anni che lo ha portato a visitare angoli di costa conosciuti da sempre ma guardati ogni volta con occhi diversi. La mostra è un personale tributo alla forza del suo mare, il tratto di costa su cui ha trascorso gli anni spensierati della giovinezza vacanziera; e le meditazioni della vita adulta. Un tributo alle dinamiche della spiaggia che dal mare è modellata nel tempo, la spiaggia che non è mai la stessa in un continuo mutamento, come la nostra vita. “Le forme dell’acqua” è il costante cambiamento di questo elemento e del paesaggio ad esso collegato; le sue luci, molte delle creature che vivono nel piano mesolitorale. Il fuoco della fotocamera si sofferma sia sul paesaggio sia sui dettagli. De Vivo ha potuto in questo modo sperimentare che esplorare non è necessariamente andare in paesi lontani, ma è possibile scoprire nuovi mondi ogni giorno a casa propria, basta saper guardare.
Orari di apertura 10,00 – 12,00 e 18,00 – 20,00 sia il 26 che il 27 ottobre.
