“Da quel lontano e nebbioso novembre 1972, sono tornato più volte a questo delta… Ho percorso e ripercorso itinerari sempre nuovi e indefiniti. Polesine: “terra emergente dalle acque correnti”, alla quale il lento e assiduo lavoro della natura e il succedersi nel tempo degli avversi eventi, hanno conferito uno straordinario paesaggio: solenne e angoscioso, mutevole e palpitante, disteso in incredibili orizzonti e immerso in struggenti silenzi…” Con queste parole Emilio Secondi accompagnava le sue immagini sul Delta del Po, e da esse si percepisce il profondo affetto che lo legava a questi luoghi. Presentiamo questa selezione di immagini estratte da un lavoro ben più complesso, che l’autore ha donato, unitamente a molte altre opere, alla nostra Fototeca e di cui lo ringraziamo.