Gli Sterza

Il Circo più piccolo del mondo

In pista solo Liliano Sterza, elegante, i lunghi capelli d’argento raccolti in una coda, il sorriso irresistibile, e il figlio Neil, con gli occhi scuri ed espressivi. Il terzo componente della compagnia, Patrizia Caroli, cognome celebre per chi si diletta di storia del circo, moglie di Liliano e madre di Neil, sta dietro le quinte, ed è la custode segreta del piccolo circo.
Gli Sterza girano la provincia di Brescia da generazioni, fin dagli anni venti del Novecento, e hanno un rapporto unico con il loro pubblico: stretto, quasi personale, impensabile per i grandi circhi.
Entrando nel loro chapiteau, gremito di bambini vocianti, si respira un’atmosfera d’altri tempi: non è quella pesante del circo appassito e in declino, bensì quella antica dell’arte popolare, che ha qualcosa di sublime e intramontabile.
La loro clownerie ha una sua poesia, che trascina la mente in luoghi confortevoli. È una poesia che sa far riecheggiare il passato, con quel suono struggente di tromba, ma che ha lo sguardo aperto al futuro.
Il circo Sterza è il più piccolo al mondo, ma ha in sé qualcosa di profondo: il fascino ancestrale del vero circo popolare.
Non è una città viaggiante, come i grandi circhi; è un cuore viaggiante, vivo e appassionato, che può essere apprezzato totalmente solo dai bambini, la cui mente è libera come un aliante, e dai veri appassionati, che sanno distinguere le gemme luminose dalle patacche.

ETTORE PILATI

Nato a Brescia nel 1972. Da sempre attratto dall’arte fotografica, inizia a fotografare nel 2005. Grande appassionato di montagna, si dedica fin da subito alla fotografia panoramica ma nel corso degli anni si specializza nel reportage e nella street .

Socio del circolo fotografico Lambda di Ghedi dal 2005 e iscritto alla FIAF dal 2007, inizia a partecipare con successo ai concorsi dal 2016. Nel 2022 viene insignito dell’onorificenza A.F.I. e nel 2023 dell’onorificenza EFIAF.

Attualmente vanta più di 400 ammissioni in Concorsi e nel 2021 è stato insignito della 1a stella FIAF per foto singola e nel 2023 della 2a stella FIAF per foto singola.

Si ricordano soprattutto i reportage: La Fiera di San Faustino (dal 2009 al 2021), 1000 Miglia (dal 2006 al 2021), Consonno (2010), A.S.D. Mariani boxe Brescia (2010), Ghedi la casa dei Tornado (2011), Venezia contemporanea (2013), E20 d’arte (2015), Oggi come ieri, un viaggio nella Polizia che fu (2018), un mondo in quarantena (2020) e Scuola di Danza (2022).

La prima mostra personale “Scatti d’autunno” viene esposta presso la saletta altomedievale di Ghedi (BS). Seguono negli anni altre mostre personali: nel 2009 “Tra fede e silenzio, i segni della devozione in montagna” presso la saletta altomedievale di Ghedi (BS); nel 2010 “A.S.D. Mariani Boxe Brescia” presso la sala civica a Montichiari (BS) (la stessa mostra verrà esposta nel 2011 presso il caffè letterario di Brescia). Nel 2018 “Oggi come ieri, un viaggio nella Polizia che fu”, con il patrocinio dell’Associazione Nazionale Polizia di Stato, viene esposta nella prestigiosa sede del Teatro Grande di Brescia. Nel 2020 la mostra “Frammenti”, che ripercorre i mesi della prima quarantena, viene esposta nella prestigiosa sede del salone Vanvitelliano di Palazzo Loggia a Brescia. Quest’ultima esposizione vanta il primato di essere stata la prima mostra fotografica curata interamente dalla Polizia di Stato. Nel 2023 nell’ambito di Brescia Capitale della Cultura ha esposto il proprio lavoro “Danza studio” presso il Museo Nazionale della Fotografia di Brescia.

Fonte web: www.circusnews.it – Armando Talas
da martedì a domenica ore 10-12 e 14-18. Mercoledì mattina chiuso.
Inaugurazione sabato 16 marzo 2024 ore 17.00