La realizzazione di questo lavoro nasce da un’esigenza propria della nostra associazione di cimentarci nell’eseguire un progetto di gruppo da dove potesse emergere un risultato di insieme piuttosto che un complesso di immagini di singoli individui e dalla volontà di lasciare un tangibile memento della nostra storia iniziata 60 anni prima.

L’individuazione del territorio soggetto delle riprese si è manifestata spontaneamente e naturalmente poiché la nostra associazione si ritrova da alcuni anni per lo svolgimento delle proprie attività istituzionali nel territorio di Borgo Roma.

La scelta aveva, quindi, una molteplice valenza dimostrando altresì alla popolazione di Borgo Roma la nostra gratitudine ricambiando nel modo che sappiamo fare meglio, la loro generosità.

Già in fase di progettazione, ma ancor di più durante l’esecuzione del progetto, la consapevolezza di ritrovarci a riprendere un luogo già definito “dalle molteplici vocazioni” si materializzava sempre più. Merito della particolarità che quest’angolo della città possiede dovuto alla sua storia e alla trasformazione che lo sta ingaggiando.

La durata del progetto è racchiusa in un arco temporale di 18 mesi circa, dal momento di inizio delle prime riprese fotografiche alla conclusione dei lavori con la presentazione delle fotografie in una prima mostra avvenuta a maggio 2017, durante la quale si sono alternati spettacoli e performance sonore oltre ad una qualificata tavola rotonda.

La peculiare caratteristica di questo lavoro consiste nel fatto che le riprese fotografiche sono state eseguite tutte nell’arco di un periodo ben definito senza attingere a foto d’archivio, permettendo quindi a studiosi, ricercatori o semplici cittadini di avere uno spaccato del quartiere in un tempo delimitato.

Alcuni numeri infine, 40 gli autori coinvolti, oltre 2500 le fotografie riprese, di cui 300 circa utilizzate per la realizzazione del volume “VERONA SUD l’altro cuore della città”.