Andrea Moneti
(Firenze, 12/04/1962)
Diplomato in Elettronica Industriale e laureato in Psicologia, cresce nella passione per la fotografia seguendo le attività dei circoli fotografici fiorentini e della FIAF (Federazioni Italiana Associazioni Fotografiche).
La sua formazione in ambito fotografico vede la sua partecipazione come discente al Corso di Fotografia di Ritratto presso la Fondazione Marangoni di Firenze e a workshop di approfondimento con Giuseppe Marozzini, Enzo Dal Verme, Francesco Cito, Ivo Saglietti, Alberto Buzzanca.
Andrea ama approfondire il rapporto tra fotografia e scrittura, sia essa in prosa che poesia, prediligendo in particolare Jack Kerouac e l’anelito di libertà della Beat Generation, la cultura giapponese e gli Haiku, l’arte contemporanea.
Il suo interesse fotografico si rivolge anche alle manifestazioni e rievocazioni storiche tradizionali.
Attualmente lavora come freelance e collabora con una agenzia di promozione delle PMI in Toscana in qualità di Visual Art Director.
Titolo mostra ”Seguendo i sussurri dell’anima”
Nel 2020, in pieno periodo pandemico, le riflessioni su quali nuovi progetti fotografici poter intraprendere lasciavano ben poco spazio alla fantasia. Verso la fine dell’emergenza in Italia vidi su Instagram un’interessante iniziativa promossa da “OnDance”, l’associazione di Roberto Bolle: un contest fotografico che mirava a portare la danza all’esterno, nei luoghi pubblici e aperti delle città italiane, come simbolo di una rinnovata speranza alla ritrovata “normalità” e inno alla bellezza.
Decisi di scrivere una email a tutte le scuole di danza dell’hinterland fiorentino, chiedendo di poter seguire le loro attività.
Ricevetti la disponibilità del direttore artistico della Lyric Dance Company Alberto Canestro e fin dai primi istanti del nostro incontro riuscii a sentirlo entusiasta del mio progetto.
Nell’estate del 2021 ho potuto seguire le attività della Compagnia e sono giunto a concretizzare in un libro che raccoglie immagini e come mia abitudine approfondimenti e riflessioni personali, una mostra fotografica ed il suo catalogo.